4-3-3, 4-2-3-1, gli esterni e i registi difensivi: ecco la crescita di Italiano

La Gazzetta dello Sportsi sofferma sulla crescita di Italiano dal punto di vista tattico e del sul 4-3-3, ora 4-2-3-1:

Poi il gran lavoro del tecnico ha pagato. Lo si conosceva come un ottimo allenatore ma monotematico con il suo 4 3 3 immutabile. Invece Italiano ha studiato la squadra, ha studiato come riuscire a reggere così tanti impegni ravvicinati per dei giocatori non abituati a farlo e ha cominciato a plasmare la Viola. Intanto ha provato il 4-2-3-1 in Europa, fattibilissimo con Mandragora e Amrabat c me guardiani e costruttori. E visto che funzionava, lo ha importato in campionato. Poi ha "allargato" ancor di più il campo con gli esterni e, di recente, inserito un difensore centrale nella manovra, alla stregua di regista aggiunto. E poi, sor prendendo spesso in alcune scelte, ha sfruttato al meglio il turn over.