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Savic, Suarez e le frecce appuntite dell’arco di Sousa

Una frase forte di Sousa su Mario Suarez. Il tecnico, campione di comunicazione, non le manda a dire...

Stefano Rossi

E pensare che c'è chi lo definiva para...fulmine. Paulo Sousa sarà medaglia d'oro di disponibilità ma anche quanto a schiettezza non scherza: "L'uomo mercato è stato Savic, non Suarez". Una frase secca, diretta, ai limiti dell'ermetico ma molto efficace e densa di significato. Una di quelle che, quando la spieghi, perde un po' il suo significato. Il centrocampista spagnolo è sicuramente un rinforzo di livello, vanta nel curriculum quasi 200 presenze e 6 trofei con l'Atletico Madrid, ma deve dimostrare ancora tutto. Pur sapendo ciò, Paulo Sousa si è focalizzato sul fatto che la Fiorentina lo ha sì preso ma che in quella trattativa che lo ha fatto arrivare a Firenze il vero oggetto del desiderio era un altro per altri. Si legga Savic, cercato dai Colchoneros per rinforzarsi in difesa. Suarez è stato, usando un tecnicismo, una contropartita tecnica. Di livello ed esperienza ma comunque una contropartita. Ciò non sminuisce il suo peso ma forse, potendo tornare indietro con quello sciocco gioco della riprova che non esiste, Sousa avrebbe preferito trattenere Savic che era uno dei suoi incedibili.

Questione di punti di vista, tanto che quello del tecnico a poche ore dalla partenza verso la tournée americana non era dei più felici. Anzi. Fu il presidente Cognigni, all'aeroporto Catullo di Verona, a rasserenare il tecnico sulla bontà delle strategie del mercato che ancora non era finito. Nelle idee di gioco del portoghese uno come Suarez ci può stare. Il tecnico forse gli chiede qualcosa che non è nel suo bagaglio tecnico ma nel tempo anche lo spagnolo saprà inserirsi, mostrare il suo temperamento e cogliere le differenze col calcio spagnolo che concede sempre qualche metro in più. Al contrario di Sousa che concede poco quando parla in conferenza. Di solito, almeno. Qualche settimana fa usò la metafora delle uova e delle omelette, adesso una precisazione senza troppi giri di parole per inquadrare meglio l'inserimento di Suarez. Un'uscita in pieno stile Montella. La frecciata, appuntita ma non scagliata con troppa potenza, sarà arrivata a destinazione?