Pedullà: “Tello darà il salto di qualità, mi aspetto un colpo a sorpresa”

Intervenendo all'appuntamento serale di Radio Bruno, l'esperto di mercato Alfredo Pedullà ha parlato della situazione di mercato della Fiorentina, in particolare della trattativa riguardante Emanuel Mammana.

Queste le sue parole "Il caso Mammana ricorda quello attorno a Calleri: sembrava fatta per un suo passaggio al Bologna con un approdo all'Inter a luglio, adesso invece dal Boca è passato ai brasiliani del San Paolo. Da ieri mattina le fonti argentine ci dicono che il difensore del River Plate ci dicono che sta per partire, ma è inutile dirlo ogni pochi minuti se il giocatore non parte e le due società non hanno trovato l'intesa. Ballano ancora alcune determinate situazioni, che non sono chiarissime. Secondo me se non si chiude entro stasera da domattina la Fiorentina virerà su un altro giocatore. Domani è sabato 30 gennaio, il mercato finirà in pochi giorni. Gli argentini sono bravi a temporeggiare, poi ti ritrovi al 2 febbraio e ti accorgi che il mercato è finito. Il difensore doveva essere il primo acquisto, la Fiorentina ha traccheggiato quando non doveva e si è ritrovata al palo con il Benfica per Lisandro Lopez".

Sui tre nuovi acquisti "La viola ha comprato finora tre nuovi giocatori. Zarate e Tino Costa sono panchinari e probabilmente saranno utili durante la stagione. Tello domenica probabilmente partirà dalla panchina per un discorso ambientale,  ma è lui che farà fare alla squadra di Sousa il salto di qualità".

Su Cigarini "La pista che porta al centrocampista dell'Atalanta non la vedo chiusa, uno spiraglio lo lascio. Le squadre possono cambiare le idee di mercato anche in base agli esiti delle partite: se i bergamaschi si convincono che possono fare a meno del giocatore, potrebbero decidere di cederlo".

"De Maio non la vedo come la prima ruota di scorta in caso di mancato approdo di Mammana: mi aspetto un nome a sorpresa, non Mexes. Secondo me i contatti col Benfica non si sono chiusi del tutto. Magari De Maio alla fine arriverà, ma prima c'è un nome a sorpresa".