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EL più sostanziosa, per non vendere Bernardeschi & C.

Da quest'anno montepremi più ricco: la vittoria può portare fino a 35 milioni

Redazione VN

Trentacinque milioni, tanto può valere la vittoria dell’Europa League. Quei soldi - scrive La Repubblica - basterebbero a garantire una buona parte della gestione economica del club. La società potrebbe rinunciare a fare plusvalenze, e quindi a vendere giocatori per fare mercato. Soprattutto i giovani. Insomma, Babacar e Bernardeschi sarebbero al sicuro. Mica poco.

Dunque l’Europa League può essere il bivio di una politica aziendale fatta di numeri e ambizione. Sempre che la Fiorentina arrivi fino alla finale. E vinca. Nessuno per il momento si è sbilanciato, ma sotto sotto tutti ci pensano. Anche se è difficile. Ma facciamo due conti. Da quest’anno il montepremi totale dell’Europa League è passato da 232,5 a 381 milioni, con un incremento circa del 63%.

Di questi soldi 229 milioni saranno distribuiti in base ai risultati sportivi e 152 in base ai diritti televisivi (market pool). Per quanto riguarda i risultati, solo l’accesso al girone frutta 2,4 milioni, mentre ogni vittoria vale 360.000 euro. Ipotizzando che la Fiorentina vinca il girone, la cifra massima che può incassare (sei vittorie più altri premi accessori) è di 5,3 milioni. Diciamo che è un punto di partenza.

Da qui in poi è un crescendo, fino alla vittoria finale che vale complessivamente 15,5 milioni. A questa cifra devono essere aggiunti gli introiti del market pool. Impossibile fare un calcolo preciso perché ci sono troppe variabili (il numero di squadre per ogni federazione, i soldi spesi da ogni nazione per i diritti tv...), ma secondo una simulazione attendibile si possono immaginare altri 2-3 milioni.

In totale circa 18 milioni, a cui vanno aggiunti i biglietti delle partite e i soldi che arrivano dagli sponsor per le gare europee. Non solo. Come si sa la squadra che vince l’Europa League accede alla Champions. O meglio, agli spareggi di Champions, a meno che non chiuda il campionato in una posizione tale che andrebbe comunque ai gironi. Ma diciamo che questa eventualità non si verifichi.

Vincendo l’Europa League la Fiorentina dovrebbe partire dagli spareggi e l’accesso ai gironi, solo quello, porterebbe altri 12 milioni nelle casse del club. A questo vanno poi aggiunti i premi per le vittorie (1,5 milioni per ogni successo) e i pareggi (500.000 euro). Oltre al market pool, agli sponsor e ai biglietti.