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Renzo Ulivieri, presidente dell'Assoallenatori e relatore della tesi del tecnico viola Palladino a Coverciano, ha parlato a Radio Bruno:

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Renzo Ulivieri, presidente dell'Assoallenatori e relatore della tesi del tecnico viola Palladino a Coverciano, ha parlato a Radio Bruno:
Non lo definirei ambizioso, ma realista. Di mestiere in carriera faceva l'attaccante, quelli come lui nel passaggio ad allenatori fanno un po' più fatica perché pensano solo a segnare che è il loro lavoro e poco al resto. Il 3-4-3? Abbiamo cominciato quasi insieme io e Zaccheroni, io avevo Andersson al Bologna e lui Bierhoff all'Udinese. Oggi il calcio va verso l'intensità, ma non bisogna essere ossessivi, in questo Palladino mi sembra equilibrato. L'anno scorso facevo il tifo per Italiano, quest'anno faccio ancora di più il tifo perché a Raffaele sono particolarmente affezionato. Per me la rosa ideale è di 18 giocatori, ai quali aggiungere una mezza dozzina di giovani da far crescere.
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