Sandrelli: “Società assente nei momenti cruciali. Squadra da ricostruire”

Massimo Sandrelli, notissimo giornalista toscano, ospite al Pentasport ha analizzato le parole della dirigenza viola nel corso della conferenza stampa; soffermandosi anche su quello che sarà il futuro della Fiorentina.

Aver permesso le domande in conferenza stampa è già una novità, Secondo me il contenuto è nullo. Io avrei voluto sapere perché Italiano è andato via. Probabilmente le scuse di Pradè erano per Italiano. Su gennaio non c'è molto di cui scusarsi dato che la campagna acquisti non è stata fatta. Al di là delle scuse; anche l'anno scorso era stato detto che dovevamo migliorare. L'attaccante è la priorità da 5 anni. Io vorrei capire chi fa il mercato. La squadra al momento non c'è, deve essere riprogettata; anche a causa dei vari prestiti e contratti in scadenza. Per me il mercato lo deve fare la società, non l'allenatore. Rispetto all'arrivo di Italiano c'è una maggiore delusione perché la società è mancata nei momenti importanti. Questo aspetto probabilmente ha portato anche all'addio di Italiano. Anche la scelta del nuovo allenatore non mi sembra che dia molto entusiasmo; il Napoli ad esempio ha preso Conte. Italiano? Ha fatto spogliatoio, ha dato uno stimolo ai giocatore importando il suo gioco; anche se il campionato è stato un po' deludenti. La scelta di andare a Bologna? Il Bologna gioca la Champions, ha un'ottimo direttore sportivo e una grande proprietà. Italiano ci mette sempre tutto sé stesso nel lavoro. La bravura nella gestione del doppio impegno dipende anche dalla rosa. Bonaventura? Io sicuramente terrei Castrovilli, anche perché occupa un ruolo che nessuno occupa alla Fiorentina. Dopodiché bisogno cercare i giocatori giusti. Reparto offensivo? Su Nzola credo che si siano delle responsabilità di Italiano, se lo vuole glielo portiamo a Bologna. La punta dovrà essere uno che ti garantisce efficacia in termini di realizzazione. Kouame? Tecnicamente ha ancora dei limiti, visto l'ingaggio dovuto al riscatto automatico del contratto non so quanto convenga tenerlo. Ikoné  non ha mai tirato in porta, c'è poco da dire su di lui. Beltran non riesci a collocarlo in un ruolo. In campo non lo vedo incisivo. In attacco devi ripartire con qualcosa di concreto.