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Il giornalista e match analyst, Michele Tossani, intervenuto durante il Pentasport di Radio Bruno, ha parlato di come cambierà il gioco della Fiorentina con Palladino in panchina. Queste le sue parole:

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Il giornalista e match analyst, Michele Tossani, intervenuto durante il Pentasport di Radio Bruno, ha parlato di come cambierà il gioco della Fiorentina con Palladino in panchina. Queste le sue parole:
Penso che sarà una Fiorentina che palleggerà di più anche nella sua metà campo, cercando di andare ad attirare la pressione avversaria per poi lasciare spazio in avanti agli attaccanti. Quindi un gioco che si concentrerà maggiormente sulle vie centrali, non andando a cercare il cross in maniera quasi ossessiva, come succedeva con Italiano. Modulo? Penso che partirà dalla difesa a 4, poi quando la squadra attacca passerà a tre, tipo come sta facendo con l'Italia Spalletti. Che tipo di playmaker ha bisogno Palladino? Una via di mezzo tra Amrabat e Pirlo. Tutto dipende dalle idee di gioco del mister, per capire chi sarà l'addetto alla costruzione del gioco dal basso. L'uso del portiere sta emergendo sempre più e anche con lui in panchina sarà lo stesso. Terracciano? Ad oggi non mi sembra adatto a questo tipo di gioco. Non mi sembra sicurissimo con la palla tra i piedi e nemmeno preciso. Bisognerà che faccia un salto di qualità se dovrà essere lui il titolare. Esterni e trequartisti? Le ali invertite penso che siano funzionali al gioco di Palladino, lasciando ai terzini il compito di allargarsi. Dei centravanti che son passati, anche se non fenomeni, li hai bruciati per il modo di giocare. Jovic non puoi servirlo con 20 cross a partita. Alla Fiorentina servirebbe un centravanti vecchia maniera, che sappia riempire l'area, ma anche bravo a legare il gioco con la squadra.
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