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Cecchi: “Sogno Icardi. Perdere Castrovilli a 0 è un peccato sportivo”

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Icardi, e contratti in scadenza. Come costruire il mercato viola secondo Stefano Cecchi.
Redazione VN

Stefano Cecchi, ospite nel programma A Pranzo col Pentasport di Radio Bruno, così sul mercato della Fiorentina:

Qualcuno che mi entusiasma? Icardi. Quell'attacco tutto argentino, ci farebbe 'ballare il tango'. E' un po' utopia, oggi è il momento di sognare. E' comunque un giocatore che è sempre stato in orbita Fiorentina. Serve un attaccante che riaccenda l'entusiasmo in città. Se devo spendere quando 30 milioni per Retegui, posso spendere tranquillamente quei soldi per Icardi. E' tanto tempo che la piazza non si infiamma per un attaccante. La Fiorentina ha un grosso telaio e non può più permettersi di comprare tanti bravi giocatori. Serve la stella. Modulo? Mi aspetto che Palladino valuti i giocatori a disposizione e li metta in campo secondo le loro caratteristiche. Fiorentina non compatibile 3-4-2-1? La Fiorentina è già adatta. Manca un centrale e una punta. Al posto di prendere 6 giocatori a 10 milioni, ne prendo 2 a 30, e rigenero la piazza.  Ci sono due giocatori in scadenza: Castrovilli e Bonaventura. Sono due giocatori assolutamente non banali. Perché non spendere qualche euro in più, invece di investire altri 10 milioni in più per un sostituto? Perdere Castrovilli a 0 è un peccato sportivo. Fatto sta che la priorità è l'attaccante, poi il difensore ed infine, magari, il portiere. Ma Terracciano mi ha fatto ricrede. Alla Fiorentina, questa stagione, ha regalato più di 9 punti in campionato.

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