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REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - JANUARY 06: Andrea Pinamonti of US Sassuolo celebrates after scoring his team's first goal during the Serie A TIM match between US Sassuolo and ACF Fiorentina at Mapei Stadium - Citta' del Tricolore on January 06, 2024 in Reggio nell'Emilia, Italy. (Photo by Emmanuele Ciancaglini/Getty Images)
Enzo Bucchioni, ospite in studio nel programma A Pranzo con il Pentasport di Radio Bruno, così sul futuro attaccante della Fiorentina:
Retegui è un centravanti interessante. Non è pronto ed ha evidenti limiti. A me non entusiasma, ha caratteristiche interessanti. Per me non è un grande attaccante, ma se è l'attaccante richiesto da Palladino, quella è un'altra storia. Gol lui li ha fatti dappertutto, certo non infiamma la piazza. Pinamonti, invece, è un giocatore a cui è sempre mancato l'ultimo step. Tecnicamente è molto a livello. Ha fatto un'annata strepitosa a Empoli, prima di Sassuolo; ma anche questa stagione ha ben figurato. Tra i due ad oggi scelgo Pinamonti. E' un po' un bambino cresciuto, mentre Retegui giova di un vero e proprio fuoco dentro. La rabbia fa tanto in un attaccante. Arnautovic? E' sempre infortunato, ha una muscolatura fragile. Questa è la sua storia e va analizzata. Integro, Arnautovic certo che lo prendo. In 15 minuti può fare la differenza, ma tra Bologna ed Inter ha giocato pochissimo. Cosa fare per un miglioramento? Intanto sono importanti le scuse da parte della società per poter ripartire. Bologna? Bravo, ma fortunato. Se il Napoli e la Lazio avessero giocato da tali, oggi parleremo di ben altra classifica. In città sento troppo poco ottimismo. Pradè ha sbagliato? A gennaio avrei preso più un difensore che un attaccante. Quello è il passato. Conta solo il futuro.
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