Baiano: “Kouamé ora è determinante. Beltran? Sì me l’aspettavo così freddo”

Sulle frequenze di Radio Bruno, ai microfoni del "Pentasport" è intervenuto l'ex viola Francesco "Ciccio" Baiano:

Olympiakos? "È una squadra che ti dà pochi spazi, si difende bassa con difesa a cinque e tre centrocampisti davanti. Gioca aspettando l'errore dell'avversario per punirti, non gioca a viso aperto". Finale di stagione? "C'è la possibilità di confermarsi per un posto in Europa,  in Conference, e preparare al meglio la finale con l'Olympiakos. Vincere aiuta a vincere, mi auguro che la Fiorentina possa fare più punti possibili in campionato".

Nzola che scalza Belotti? "Ci può stare. Italiano ci ha abituato a questi cambi, è lui che li vede tutti i giorni. Belotti ha giocato quasi sempre da quando è arrivato e non era così abituato nell'ultimo periodo a Roma. Anche lui ha bisogno di rifiatare. Basta un niente per far cambiare rotta all'attaccante. Faccio l'esempio di Scamacca che coi goal al Liverpool ha fatto cambiare il giudizio su di lui e ora tutti lo reclamano come attaccante della Nazionale".

Kouamé? "Contro il Brugge ha fatto veramente cose importanti, in questo momento è il giocatore determinante della Fiorentina. Sta bene fisicamente ed è in fiducia, è uno di quelli che tutti gli allenatori vorrebbero avere. Si è messo a lavorare a testa bassa e si è conquistato un posto meritatamente nello scacchiere della Fiorentina". Beltran freddo sul rigore? "Non lo conosco, però me lo aspettavo. Se la sentiva e si è presentato sul dischetto con grande personalità. Non è così scontato segnarlo, un rigore non lo sbaglia solo chi non lo calcia".

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