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Argurio: “A Pongracic manca costanza. Brekalo? Può ancora fare la differenza”

Argurio: “A Pongracic manca costanza. Brekalo? Può ancora fare la differenza” - immagine 1
Da Pongracic a Brekalo. La Croazia a servizio di Firenze. Christian Argurio a Radio Bruno
Redazione VN

Christian Argurio, ds del Novara ed esperto del calcio croato, ospite al Pentasport di Radio Bruno, così sulla possibile coppia croata a Firenze, Pongracic-Brekalo:

Pongracic? E' un giocatore che già si conosce bene. Ha avuto alti e bassi, ma ha già un'importante esperienza nonostante sia ancora un '97. Conosce bene la Serie A e riesce soprattutto ad abbinare buone qualità in marcatura a una buona tecnica palla al piede. A Firenze può completare bene il reparto, l'unico dubbio resta la costanza. Per puntare su un giocatore del genere, serve che l'allenatore punti al 100% su di lui. Si sa, i giocatori dei Balcani hanno un bisogno costante di sentirsi parte del progetto. Può giocare sia a 4 che a 3, dunque è molto duttile anche tatticamente. Può rendere meglio di Milenkovic a Firenze? Come detto, tanto dipende dall'ambiente in cui questi ragazzi di trovano. Brekalo? L'ho visto giocare la prima volta circa 16 anni fa, nell'Under 17 dell'Hajduk Spalato e faceva già la differenza. Purtroppo, lui a Firenze non ha mai trovato il giusto feeling. Anche nella sua parentesi semestrale in Croazia, sempre a Spalato, non ha inciso come ci si aspettava. Può ancora giocare in Italia e giocarsi le sue chance. Credo che lui sia un giocatore che va continuamente coccolato, stimolato e accudito, in particolare fuori dalla patria. Serve dare continuamente fiducia per farlo rendere al meglio. Tutto dipende dunque da Palladino. Alla Fiorentina può dire ancora la sua. Kean? Può essere finalmente valorizzato da Palladino.


 

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