Il cervello a garanzia di tutto. Di sé stesso, innanzitutto, ma anche della Fiorentina e di chiunque altro abbia a che fare con Dusan Vlahovic, 21 anni e testa ben montata sulle spalle. Le parole di ieri altro non sono che lo specchio di un giocatore che, ancor prima delle gambe, ha imparato a far girare le rotelle dei piani alti, passaggio indispensabile per ogni grande talento (tranne rari casi) che ambisca realmente a diventare un campione di livello internazionale. Vlahovic lo sa bene, e il suo percorso a Firenze lo testimonia: dai bagni di umiltà in Primavera al lavoro duro come unica religione, passando dalle difficoltà pre esplosione e il rapporto con Cesare Prandelli.
Fuoriclasse
Vlahovic, parole e intelligenza da campione. La Fiorentina riparte da lui
La Fiorentina ha nella testa dell'attaccante serbo la migliore sponda possibile. Nessun Chiesa-bis, Vlahovic darà il 100%
Già, Prandelli. Il suo ringraziamento è quello di un'intera città, così come lo è quello rivolto ieri da Vlahovic al mentore che gli ha permesso di spiccare definitivamente il volo. Riconoscenza e rispetto sono prerogative delle persone intelligenti, vanno oltre le difficoltà di una stagione complicatissima per tutti, ognuno con la sua personale dose di responsabilità. Se lo ricordi chi ha scelto di risparmiare persino sui saluti. Il rapporto tra Vlahovic e Prandelli è la dimostrazione che tra Uomini, in fondo, basta poco per intendersi. La speranza è che il concetto sia la colonna portante anche nella trattativa per il rinnovo.
LEGGI ANCHE
Starà al club viola trovare gli argomenti giusti per convincere Vlahovic a firmare, con la consapevolezza di avere nel suo buon senso la migliore sponda possibile. Nel frattempo sapremo di poter contare sull'impegno totale di un ragazzone che guardando al domani, o almeno alla prossima stagione, sembra avere le idee molto chiare: il suo percorso di crescita andrà di pari passo con quello della Fiorentina, senza mugugni o mal di pancia. Nessun Chiesa-bis, per intendersi. A indicare la via, dalla cabina di comando, Gennaro Gattuso. Vlahovic non vede l'ora di schierarsi al suo fianco. La Fiorentina del futuro inizia a muovere i suoi primi passi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA