Un annuncio atteso 50 giorni

La notizia non c'è ancora e i nomi in ballo sono ancora tanti. Da Baldini a Fassone, passando per Oriali e Sartori. Profili e curriculum diversi per un unica poltrona che attende, ormai impolverata, un nuovo "inquilino". Sono passati 50 giorni esatti dal saluto ufficiale a Pantaleo Corvino, nell'indomani dello 0-5 contro la Juve, con la Fiorentina che annunciò di voler iniziare subito "a ragionare sul proprio futuro", programmando cioè la ricostruzione-rivoluzione. Il fatto è che poi nelle settimane successive la situazione di classifica è precipitata e il reale pericolo della retrocessione ha fatto posticipare, giustamente, qualsiasi pensiero legato al futuro.

Sarebbe però strano se la Fiorentina non avesse iniziato comunque il lavoro sotto traccia, gettando le basi del nuovo assetto societario e le parole di Cognigni nel dopopartita di Lecce rinforzano la nostra speranza: "Il futuro è iniziato qualche mese fa, le scelte sono già state fatte" ha detto il presidente esecutivo. E allora, con la salvezza - finalmente - raggiunta, è lecito aspettarsi novità prima possibile, magari già in settimana visto che nel frattempo si è creta la necessità di trovare anche un nuovo allenatore. Un lavoro che si preannuncia molto lungo e che, pertanto, va inaugurato rapidamente con il primo tassello da cui dipenderanno le (tantissime) mosse di mercato e, forse, proprio la scelta del tecnico. Non c'è tempo da perdere.

SIMONE BARGELLINI

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