Obiettivi
—"Difficilmente me ne pongo a lungo termine. Cerco di dare il massimo ogni giorno. Ma vincere qualcosa qui sarebbe incredibile. Ruolo? Mi ha aiutato la mia duttilità, anche grazie a Palladino. Più cose so fare e meglio è. Punti di forza? Sempre concentrato, sbagliando il meno possibile. A livello di duelli, poi, do il massimo. Cerco sempre di essere 'rognoso'. Errori? Sono importantissimi, perché è lì che si impara. L'errore va preso positivamente. E la prossima volta sei sicuro di non sbagliare di nuovo. Far gol? Qualche occasione l'ho avuta ma non ci sono riuscito. Ci lavorerò. Nazionale? Non me l’aspettavo. Cercherò di essere convocato ancora e scendere in campo. Compagni? Imparo la mentalità di De Gea e Gosens. Cerco di trarre questo da loro. E loro mi aiutano nella mia crescita. L'anno scorso sono stato aiutato e spronato da tutti, questo mi aiuta. Soprannome? Soldato mi piace. Anche se è nato per caso, basta che piaccia ai tifosi. Fiorentina? Il rinnovo è importantissimo. Ho vissuto momenti non belli qua, e il club mi è sempre stato vicino. Rinnovo perché sono convinto di questa scelta e di poter far bene. Ringrazio ancora tutti."
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