Torino-Fiorentina vista in rima come “La Corrida”

A Torino è andata in scena una corrida

Poco gioco, poco calcio, tante grida

Al pubblico il torero viola voleva far divertire

Come quella di Corrado voleva farla apparire

I campanacci fin da subito rumorosi per l'uomo gallo

Il toro ha trasformato in guerra ciò che doveva esser un ballo

Corrado sostituito da generali e militari

Il rumore delle risate da quello degli spari

Partita al livello di un impasto senza né acqua né farina

Hanno vinto rabbia e nervi un po' come in Ucraina

Ha dovuto indossar l'elmetto colei a cui piace esser una dea

Non più sfilate sull' Olimpo ma solo guerra in trincea

Questo clima bellico però non fa per lei

Apparsa irriconoscibile come Vespa senza nei

In un attimo si è ritrovata spoglia dei suoi diamanti

Spaesata sognatrice in un mondo di contanti

Ha ricercato margherite in un campo minato

Usando un linguaggio inadeguato come Luca Giurato

Per ritrovar se stessa neanche un uomo in più non è bastato

Abituata a viaggiar in carrozza si ritrova su un carro armato

Torna a Firenze traumatizzata da questo brutto sogno

Abituata al miele si è ritrovata con in mano lo scalogno

Nelle prossime sfide, questa dea della bellezza, incontrera' solo prestigiose divinità

Grazie alle quali della sua potenza potrà conoscerne l'entità.

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