Le nuove pedine
—Folorunsho è arrivato per colmare il vuoto lasciato dall'assenza di Bove, ma ci sono anche altre pedine che potrebbero aiutare Palladino subito. Tra queste, i due Nicolò, Fagioli e Zaniolo, entrambi talenti puri in cerca di continuità e rilancio. Fagioli, che compie 24 anni proprio oggi, potrebbe rappresentare una risorsa tattica strategica per i viola. Può giocare come regista, centrocampista centrale o trequartista, ruolo che ricopriva prima che il suo ex allenatore Fabio Pecchia lo spostasse più indietro nella Primavera della Juventus. È entrato con discrezione nello spogliatoio della Fiorentina, ma tutti sono già consapevoli delle sue qualità. Fin dai primi allenamenti ha impressionato con la sua capacità di gestire e distribuire il pallone, mirando sempre alla verticalità del gioco. Fagioli potrebbe fare da regista con Adli e Cataldi al suo fianco (quest’ultimo sta crescendo in ritmo partita), o con Mandragora e Richardson. In alternativa, potrebbe avanzare più in alto per supportare Kean, in coppia con Zaniolo. Quest’ultimo, che Palladino conosce e stima da tempo, è un altro giocatore che l’allenatore vuole rilanciare a tutti i costi. Come successo con Kean e altri giocatori che sono tornati protagonisti sotto la sua guida, Zaniolo ha bisogno di un ambiente che gli faccia sentire l’affetto e lo sostenga, permettendogli di esprimersi al meglio. Può partire largo a destra nei tre dietro la punta o agire da trequartista.
Inoltre, contro il Como, al Franchi, la Fiorentina dovrà fare a meno di Kean, squalificato. È la seconda volta che succede in campionato, dopo la trasferta di fine ottobre contro il Genoa (per un problema alla caviglia). In quella partita, Palladino schierò Kouame come centravanti e la Fiorentina vinse grazie a un gol di Gosens. Questa volta, il ruolo di punta potrebbe essere ricoperto da Zaniolo, Beltran o Gudmundsson, come centravanti di movimento, per evitare di dare punti di riferimento agli avversari. Dopo il giorno di riposo, la squadra tornerà ad allenarsi oggi, e Palladino proverà diverse soluzioni, sia in attacco che a centrocampo. Il cuore del gioco passerà dalla mediana, e ora le alternative non mancano. Fagioli può giocare sia a centrocampo che dietro la punta, mentre Zaniolo potrebbe anche essere impiegato come centravanti, forse già domenica. Lo scrive La Repubblica.
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