Torna Parisi, Kean-Gudmundsson davanti: Palladino non cambia più

Altro giro, altra corsa. Si torna subito in campo, tre giorni dopo il 2-1 conquistato a Celje. Stavolta in campionato, contro il Parma di Cristian Chivu che nelle ultime cinque partite ha raccolto quattro punti. La Fiorentina scende in campo col 3-5-2 d'ordinanza, grazie a cui secondo Raffaele Palladino la squadra ha migliorato la costruzione del gioco. Non ci sarà Andrea Colpani che, come dichiarato a Radio Bruno, non sarà disponibile prima di dieci giorni: «Forse ci vorrà anche una settimana», le sue parole. 

Fuori Robin Gosens per via del problema al ginocchio: l’esterno spera di recuperare magari per l'incontro con il Cagliari, anche se non sarà semplice. Tra i pali spazio all'irrinunciabile De Gea, mentre davanti a lui è previsto il ritorno di Pablo Marí assieme a Pongracic e Ranieri che completeranno il reparto. Resterà invece fuori Comuzzo dopo aver giocato a Celje: il difensore probabilmente sarà di nuovo in campo per il ritorno con gli sloveni, giovedì prossimo.

Posto sicuro per Dodo sulla fascia destra, tanto più che sarà squalificato contro il Celje. Si scalda anche Mandragora, assieme a Cataldi e Fagioli. Sulla corsia di sinistra invece toccherà di nuovo a Parisi, quanto meno finché non rientrerà in pianta stabile il titolare Gosens. In attacco infine è il momento di rivedere la coppia d'assi di Palladino, vale a dire Gudmundsson a supporto di Kean. I viola dovranno sfoderare il meglio per conquistare punti preziosi nella corsa all'Europa. Lo scrive il Corriere dello Sport.