Tomovic difende Palladino: “All’inizio era diventato Mourinho… Firenze, credici!”

Palladino contro Gasperini. Fiorentina contro Atalanta. Chi conosce non bene, di più, i due allenatori è Nenad Tomovic. L'ex terzino della Fiorentina è stato intervistato dalla Nazione. Ecco le sue parole:

Gli anni al Genoa? Indimenticabili. Grazie soprattutto a un allenatore come Gasperini e a una squadra fantastica, con compagni di viaggio come Raffaele. Fiorentina-Atalanta? Sicuramente si assisterà una bella partita, ricca di gol. Si affronteranno il miglior allenatore in A e quello che reputo sia già oggi il tecnico emergente più bravo. Col massimo rispetto per il Gasp, io tiferò per Raffaele. Cosa ho rubato a Gasperini? L'atteggiamento tattico, l'aggressività, l'abilità nel saper valorizzare la prima punta. E credo anche la bravura di instaurare subito un buon feeling con lo spogliatoio. Le critiche a Palladino? Quelle sono normali. Basta perdere due gare e a qualsiasi livello vieni dipinto come il peggiore al mondo. Pero lo ricordo cosa si diceva a Firenze di lui dopo le prime vittorie: sembrava che Raffaele fosse diventato Mourinho.

Consiglio ai tifosi

La piazza creda nel lavoro di Palladino: si vede che ha portato un'idea di calcio diversa, un progetto nuovo. Va supportato fino alla fine perché sono certo che la Fiorentina chiuderà in crescendo la stagione. La sorprendere questo rendimento fatto di alti e bassi? Da 'tifoso' intanto ci tengo a dire che sono rimasto felice per la vittoria sulla Juventus. Ma, al contempo, non mi stupisce questo sali-scendi: all'inizio di un progetto con un allenatore nuovo e normale che ci possano essere momenti così