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MILAN, ITALY - APRIL 05: Luka Jovic of AC Milan celebrates with Strahinja Pavlovic after scoring the his team's second goal during the Serie A match between AC Milan and Fiorentina at Stadio Giuseppe Meazza on April 05, 2025 in Milan, Italy. (Photo by Giuseppe Cottini/AC Milan via Getty Images)
La Fiorentina parte fortissimo a San Siro, andando in vantaggio nei primi dieci minuti grazie a un’autorete e al solito gol di Moise Kean. La squadra di Palladino sembra lanciata verso l’Europa, mostrando gioco e determinazione. Nei minuti successivi avrebbe anche l’occasione di chiudere la partita, ma tra errori sotto porta e le parate decisive di Maignan, il punteggio resta in bilico.
Il Milan, inizialmente tramortito, si risveglia dopo l’allarme lanciato dal pubblico di casa e riesce a rimontare. La Fiorentina subisce il ritorno rossonero, perde brillantezza e vede sfumare la vittoria, complice anche un gol annullato per fuorigioco a Dodò nel finale. Il pareggio lascia l’amaro in bocca e sottolinea l'importanza della continuità, sia nel mantenere il vantaggio che nel proseguire la serie positiva in campionato.
Nonostante il rammarico, la Fiorentina chiude un ciclo complicato con un bilancio positivo: sette punti conquistati contro Napoli, Juventus, Atalanta e Milan. L’unico stop è arrivato al Maradona, ma i successi contro i bianconeri e gli orobici testimoniano la crescita del gruppo. Palladino, però, è visibilmente frustrato per l’occasione persa e chiude la serata con un’espulsione per proteste. Lo scrive la Gazzetta dello Sport.
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