Il responsabile dell'area tecnica del Lecce ed ex dirigente viola Pantaleo Corvino ha parlato a La Gazzetta dello Sport: dalla salvezza dei salentini, che cercheranno di confermarsi nel 2025/26 con Di Francesco alla guida, al suo metodo di mercato "old school".


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Sentite Corvino: “Per Krstovic siamo disposti a chiedere meno di quanto vale”
"Io sarò anche della vecchia scuola, sono figlio di un calcio fatto con i gettoni telefonici, però credo di essere al sempre passo con i tempi. E dico che è l’occhio umano che fa sempre la differenza. Gli algoritmi e l’intelligenza artificiale possono essere di aiuto ed è anche giusto ricorrere alla tecnologia. Però il “fiuto” dell’uomo secondo me è ancora indispensabile. Mi avvalgo di una rete risicata di collaboratori: non mi vergogno di dire che sono solo due, uno per il settore giovanile e l’altro per la prima squadra. Il resto è fatto di conoscenze, di informatori, di relazioni che ho costruito negli anni per valutare e decidere".
Krstovic
"Vedo che ci sono attaccanti che hanno fatto meno gol di Krstovic che vengono valutati 35-40 milioni. Nikola lo scorso anno ha fatto 12 reti (una in Coppa Italia ndr) e servito sei assist: come numeri è l’ottavo attaccante che gioca in Italia. Quindi chi lo vuole deve tenere conto di questo. Noi faremo di tutto per accontentare il ragazzo e per questo chiederemo qualcosa meno del suo reale valore, però chi compra deve anche capire le esigenze del Lecce".
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