Il gol di Rolando Mandragora contro l'Empoli è da cineteca. Una rovesciata spaziale, di un giocatore sempre più al centro di questa Fiorentina. La Nazione, nel commenta di Cosimo Zetti, lo elogia con paragoni di grande spessore calcistico:
Viola News![]()

I migliori video scelti dal nostro canale

La Nazione
Rolando, che gol! La Nazione si esalta: “Diego Armando Mandragora!”
"Diego Armando Mandragora, o se preferite Ronaldo Mandragora". E voi cosa scegliete?
Palladino ha lasciato riposare Fagioli e ha inserito Monet-Adli, il pittore che nel primo tempo ha tratteggiato sapientemente il campo, sia in veste di realizzatore che in quella di ispiratore. Gosens non ha bisogno di appellativi mentre Diego Armando Mandragora, o se preferite Ronaldo Mandragora, è diventato quel giocatore completo che non finisce più di stupirci. Alla fine non ci sono affatto dispiaciuti neppure quei due li davanti, i «piccoletti» Gud e Beltran, una coppia sui generis, ma una validissima alternativa alla presenza 'ingombrante' di super Kean.Qualche sbavatura e qualche distrazione di troppo, è vero, in fase di copertura e in difesa. E un po' troppa sofferenza, soprattutto nella ripresa, dopo il gol di Fazzini. Però la Fiorentina è que sta, anche quando San De Gea è costretto a metterci una pezza. Non è tutto perfetto, ma il bicchiere é senza dubbio pieno, sia dal punto di vista dello spirito che da quello del risultato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA