Rivolti all’attacco e liberi di mente: la Fiorentina non può sbagliare domani

La Fiorentina si prepara alla sfida contro il Cagliari con l'obbligo di alzare il livello del proprio gioco offensivo e ritrovare quella intensità e qualità già dimostrate contro le big, ma troppo spesso assente contro squadre di bassa classifica. Tutto ruoterà intorno a Kean, al centro dell’attacco e anche al centro delle attenzioni del presidente Commisso, che in Sardegna ha parlato con lui della possibilità di restare a Firenze. Un discorso che verrà ripreso nel weekend, prima del possibile rientro del patron negli USA.

Per supportare Kean, Palladino vuole una squadra più aggressiva e compatta in avanti. Gudmundsson dovrà restare vicino al centravanti invece di arretrare troppo, mentre Beltran e Zaniolo restano opzioni valide, specie il secondo se si vuole aggiungere fisicità e impatto atletico. Serve una Fiorentina libera mentalmente e determinata, come già vista contro Juventus, Inter, Milan, Roma, Lazio e Atalanta, ma che ha deluso contro Monza, Venezia, Parma ed Empoli. Per inseguire l’Europa, serve un cambio di passo.

A centrocampo, Fagioli, Cataldi e Mandragora sono i principali registi di qualità, mentre Dodo e Gosens (o Parisi) dovranno spingere sulle fasce. In difesa spazio a Pongracic, Pablo Marí e Ranieri per proteggere De Gea, che punta a esserci nonostante un fastidio muscolare. A questo punto della stagione, non sono ammessi errori.