È iniziata la settimana del ritorno di Stefano Pioli a Firenze, dove tornerà ufficialmente domenica, alla vigilia del raduno della Fiorentina previsto per lunedì 14 luglio al Viola Park. L’ex allenatore del Milan e dell’Al-Nassr sta già lavorando da remoto, coinvolto in riunioni telematiche insieme al suo nuovo staff, tra cui il probabile vice Andrea Tarozzi, ex calciatore viola e recentemente assistente di Salvatore Bocchetti al Monza. La macchina organizzativa è in moto, e Pioli si prepara a prendere il controllo tecnico della squadra.

Corriere dello Sport
Riunioni, chiarimenti e mercato: iniziano i giorni di Pioli a Firenze
Con tempi stretti a disposizione, Pioli punta ad arrivare al ritiro con un’idea chiara dei giocatori presenti in rosa. Non esclude rivalutazioni, come nel caso di Beltran, a cui potrebbe concedere una nuova opportunità. Sul fronte mercato, Pradè e Goretti guideranno le trattative, con particolare attenzione al rinnovo di Mandragora, su cui è previsto un incontro nei prossimi giorni. Anche i casi di Kean e Dodo saranno centrali: entrambi attesi a Firenze per il ritiro, ma il centravanti azzurro potrebbe godere di qualche giorno in più di riposo dopo gli impegni con la Nazionale. Le prime impressioni di Pioli su questi giocatori potrebbero influenzare fortemente il loro futuro.
Il primo mese per Pioli sarà particolarmente intenso: dopo la presentazione ufficiale all’inizio della prossima settimana, lavorerà quattordici giorni a Firenze prima di partire per il mini-tour inglese con tre amichevoli contro Leicester, Nottingham Forest e Manchester United. La fase di preparazione si concluderà il 14 agosto con un test al Viola Park contro la Nazionale Universitaria Giapponese. Poi, il 21 agosto, si farà subito sul serio con l’andata del preliminare di Conference League: un banco di prova immediato per il nuovo corso viola. Lo scrive il Corriere dello Sport.
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