- Squadra
- Nazionali
- Calciomercato
- Statistiche
- Coppa Italia
- Social
- Comparazione Quote
- Redazione
Riera carica i giocatori: il Celje crede all’impresa
«Se qualcuno a luglio ci avesse detto che saremmo arrivati ai quarti di Conference, non gli avremmo creduto».È sincero Mark Zabukovnik. Lui, centrocampista sloveno classe 2000 che mai ha giocato una gara di questa importanza, come gran parte dei compagni, non si aspettava di essere ancora in ballo per una notte europea. Ma ci crede, come tutta Celje - intesa come società e tifosi, che stasera saranno più di 600 al Franchi -.
Ci crede soprattutto Albert Riera, tecnico dei gialloblù, che ieri in conferenza stampa è tornato su quanto detto nel post-partita all'andata, quando aveva consigliato amichevolmente al collega Palladino e alla Fiorentina di preparare bene il ritorno. Una frase che in casa viola non è passata inosservata: «Intendevo dire che la squadra piccola di solito guarda sempre con più attenzione quella grande, è normale che noi conosciamo di più la Fiorentina. Poi ci abbiamo già giocato: all'andata è stato come prendere un caffè con la prima ragazza, avevamo le farfalle nello stomaco. Ora abbiamo rotto il ghiaccio e non abbiamo nulla da perdere, non partiamo sconfitti. Come giocheremo? Non posso dare agli altri ulteriori vantaggi, ne hanno già molti...». L'ha scritto il Corriere dello sport.
© RIPRODUZIONE RISERVATA