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FLORENCE, ITALY - OCTOBER 3: Mathias Moreno of ACF Fiorentina applauds the fans after the UEFA Conference League 2024/25 League Phase MD1 match between ACF Fiorentina and The New Saints FC at Stadio Artemio Franchi on October 3, 2024 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
La Fiorentina è entrata nel momento decisivo della stagione, tra la rincorsa in campionato e l’obiettivo Conference League. La squadra di Palladino arriva alla sfida di andata dei quarti contro il Celje con ritrovato entusiasmo, equilibrio e risultati. L’obiettivo è chiaro: non fare calcoli, ma puntare in alto su entrambi i fronti.
Il match in Slovenia è una tappa importante: il Celje, pur in difficoltà in patria, si è rivelato una sorpresa in Europa, imbattuto in casa nelle ultime nove gare continentali. Palladino avverte i suoi: servirà mentalità feroce e concentrazione, senza sottovalutare nessun dettaglio. Il modulo sarà ancora il 3-5-2, con De Gea in porta e Comuzzo, Pongracic e Ranieri in difesa. A centrocampo possibile riposo per Dodò, sostituito da Moreno a destra, con Folorunsho o Parisi a sinistra. In mediana spazio a Mandragora, Cataldi e Adli. In attacco, Zaniolo e Beltran potrebbero partire dal 1’.
Nonostante l’assenza di Gosens e Colpani, l’ambiente è carico: il presidente Commisso, pur restando a Firenze, ha motivato squadra e tecnico. La Conference è vista come un’opportunità concreta, soprattutto vista la posizione complicata in Serie A. Palladino, consapevole delle difficoltà, invita a coltivare i sogni “passo dopo passo”, puntando sulla crescita mentale e fisica della sua Fiorentina. Lo scrive Repubblica Firenze.
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