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SEVILLE, SPAIN - MAY 01: Luca Ranieri of Fiorentina celebrates scoring his team's first goal during the UEFA Conference League 2024/25 Semi Final First Leg match between Real Betis Balompie and ACF Fiorentina at Estadio Benito Villamarin on May 01, 2025 in Seville, Spain. (Photo by Denis Doyle/Getty Images)
La sfida di oggi tra Roma e Fiorentina è un vero e proprio scontro diretto che può valere sei punti nella corsa all’Europa. A quattro giornate dalla fine, i viola si giocano una fetta importante della stagione: una vittoria significherebbe sorpasso sui giallorossi, vantaggio negli scontri diretti e potenziale balzo verso la zona Champions, approfittando anche dello scontro tra Bologna e Juventus. Un pareggio li terrebbe in scia, mentre una sconfitta complicherebbe seriamente i piani europei.
Consapevole del peso del match, Palladino si affida ai titolarissimi, con l’eccezione degli indisponibili Cataldi, Ranieri e Dodò. In attacco torna titolare Moise Kean, preparato appositamente per questa gara e il ritorno di Conference con il Betis. Al suo fianco ci sarà Gudmundsson, mentre a centrocampo spazio a Folorunsho e Gosens sulle fasce, con Mandragora e Fagioli certi del posto e Adli leggermente favorito su Richardson per completare il reparto. In difesa davanti a De Gea, confermati Pongracic, Marì e Comuzzo, quest’ultimo vicino al rinnovo fino al 2030.
La Roma di Ranieri, reduce da 18 risultati utili consecutivi, giocherà con il suo stile prudente ma efficace, mentre la Fiorentina dovrà gestire stanchezza e rotazioni con attenzione, dopo una settimana pianificata nei minimi dettagli per arrivare al meglio a questo appuntamento cruciale. Lo scrive Repubblica Firenze.
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