Repubblica Firenze elogia Raffaele Palladino per le scelte operate giovedì sera in Conference League contro il Celje. A partire dall'aver schierato De Gea titolare e aver fatto partire Kean dalla panchina. Il quotidiano sottolinea, inoltre, l'importanza della partita di domenica contro il Parma, considerando anche gli scontri diretti tra Roma e Lazio e Bologna e Atalanta. Ecco quanto si legge nella parte iniziale della rubrica "Il cubo di Kubik" a cura di Stefano Cappellini:


Repubblica Firenze
Repubblica elogia Palladino: “In Slovenia rotazioni intelligenti e mirate”
Siccome il tifo e le cronache calcistiche vivono fin troppo di critiche, potremmo partire da un elogio a Palladino: in Slovenia ha fatto rotazioni intelligenti e mirate. Fuori chi, come Kean, poteva essere comunque in qualche modo sostituito e dentro chi, come De Gea, è insostituibile. Detto altrimenti, qualcuno che la infilasse contro il Celje si poteva trovare comunque, e così è stato, ma senza De Gea non avremmo preso solo un gol e per giunta su rigore. Dice: eh, ma non si poteva puntare a vincere in modo più rotondo? Siamo sicuri che servisse ruotare? Serviva eccome. Non si può pensare di schierare per due mesi ogni tre giorni la formazione titolare. In più il mister ha lanciato un messaggio chiaro: la partita con il Parma è di importanza enorme.
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