Repubblica: “E’ l’ora di Sottil. Gol al Cagliari per poi parlare di rinnovo”

Un gol in Coppa Italia contro l’Empoli; un cross da cui è scaturito l’autogol avversario contro il Pafos; un assist da appena entrato, per il gol dello 0-2 di Kean a Como. Se tre indizi fanno una prova, gli ultimi tre segnali lanciati da Riccardo Sottil sono la testimonianza di un giocatore ritrovato, finalmente continuo e decisivo dopo tanto tempo.

Oggi all’ora di pranzo sarà confermato titolare a sinistra nel tridente alle spalle di Kean da Palladino, proprio al posto di Edoardo Bove. Per Sottil la stagione a novembre ha visto un cambio di passo netto nelle prestazioni e nella mentalità. La svolta è stata tutta in una stanza del Viola Park, in una riunione tecnica faccia a faccia tra tecnico e esterno qualche settimana fa: "Con Sottil ho avuto un confronto da uomo un mese fa nel mio ufficio, da li ha svoltato, ha cambiato il suo modo di giocare, si è convinto, adesso è un altro giocatore che si allena in maniera diversa da come faceva prima", ha detto Palladino.

Palladino ha affrontato la situazione da un punto di vista psicologico, sbloccando Sottil e ottenendo benefici: "A livello personale sono davvero contento, finalmente mi sono ritrovato. La continuità per un calciatore è fondamentale, quando giochi a spezzoni non è facile fare la differenza. Ora sono felice e ho un ottimo rapporto con Palladino che mi sta facendo crescere anche in fase difensiva", aveva risposto Riccardo dopo la vittoria con il Verona.

Adesso si attende solo la definitiva conferma, quella mancata negli anni di Italiano anche per degli infortuni problematici, come l’operazione all’ernia del disco. Per prendersi la scena servirà un gol con il Cagliari, suo passato nemmeno troppo recente: ceduto ai sardi nel 2020 con tanto di recompra a favore della Fiorentina in rossoblù Sottil partì bene con quattro gol, prima poi di perdersi per un infortunio alla coscia e ritornare a Firenze, con le stigmate di un giocatore di livello. Quello che adesso Riccardo sta finalmente dimostrando di essere: un altro gol poi lo legherebbe ulteriormente a un futuro in viola. Nel 2026 scade il contratto con la Fiorentina e il rinnovo sarà discusso nei prossimi mesi. Con delle prestazioni così non ci saranno problemi nell’andare avanti insieme. Lo riporta Repubblica.