Repubblica e il riscatto di Zaniolo: “18 mln? Cifre lontanissime dalla realtà”

La partita contro la Roma ha messo in chiaro molte cose per la Fiorentina, sia a livello di squadra che di singoli giocatori. Con l'Europa ormai fuori portata, Palladino ha concesso opportunità a tutti, ma alcuni hanno saputo sfruttarle meglio di altri. La gara ha dimostrato che, pur con impegno massimo da parte di tutti, chi non ha risposto positivamente si è trovato a dover ricominciare da zero. Nicolò Zaniolo, in particolare, non è riuscito a capitalizzare l'occasione: schierato da non titolare, ha offerto una prestazione discreta, con un gol sbagliato e una serie di corse infruttuose, culminando con un'espulsione diretta per proteste.

L'espulsione di Zaniolo, che ha aggravato ulteriormente la sua prestazione, ha avuto pesanti conseguenze. Il giocatore, acquistato in prestito dal Galatasaray, aveva la possibilità di riscattarsi per una cifra complessiva di 18,7 milioni di euro, ma solo se avesse giocato almeno il 60% delle partite con 30 minuti di presenza. Un traguardo ormai lontano, visto che le sue apparizioni sono state limitate e la squalifica in arrivo complica ulteriormente il suo percorso alla Fiorentina.

In sintesi, la partita con la Roma ha segnato una svolta per alcuni giocatori, tra cui Zaniolo, che ha visto svanire l'opportunità di guadagnarsi un posto più stabile nel progetto viola. La sua mancanza di impatto e l'incidente disciplinare hanno evidenziato le difficoltà di adattarsi al ritmo e alle aspettative della squadra. Lo scrive Repubblica.