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LECCE, ITALY - DECEMBER 22: Nicolò Rovella of SS Lazio celebrates a victory during the Serie match between Lecce and Lazio at Stadio Via del Mare on December 22, 2024 in Lecce, Italy. (Photo by Marco Rosi - SS Lazio/Getty Images)
La nuova Fiorentina di Stefano Pioli prende forma e, dopo i primi colpi di mercato, la priorità si sposta ora sul centrocampo. L’obiettivo è chiaro: trovare un regista di qualità, in grado di guidare il gioco nel 3-5-2, ma capace di adattarsi anche a sistemi alternativi come il 4-2-3-1.
In cima alla lista c’è Adrián Bernabé, talento del Parma classe 2001, apprezzato per tecnica e visione di gioco ma condizionato da frequenti problemi fisici. Il Parma chiede circa 25 milioni e non ha urgenza di vendere, complicando la trattativa.
L’altro nome, altrettanto complesso visto la situazione della Lazio, è Rovella. Uno dei migliori play del campionato, stessa età di Bernabé, ma valutazione ancora più alta, quasi 50 milioni di clausola. Per Pradé è un pallino da tempo, ma l’affare è in salita anche per la presenza dell’Inter, che vorrebbe Rovella come post Calhanoglu.
Suggestiva, ma difficile sul piano dell’ingaggio (4 milioni netti), la pista che porta a Ismael Bennacer, di ritorno al Milan dopo sei mesi poco brillanti al Marsiglia.
In seconda fila restano Asslani (Inter), Richard Rios (Palmeiras, valutato 30 milioni), e due vecchie conoscenze del taccuino viola: Hamed Traoré (Auxerre, ex Napoli, possibile occasione da 15 milioni) e Morten Frendrup (Genoa, valutazione di partenza 20 milioni), su cui si potrebbe aprire uno spiraglio con contropartite tecniche.
Con Pioli che attende rinforzi mirati per rendere competitivo il suo progetto tattico, il casting per il nuovo regista viola è ufficialmente iniziato. Lo scrive Repubblica Firenze.
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