Lo stadio Benito Villamarin di Siviglia era tutto esaurito giovedì sera per la semifinale d'andata di Conference League tra Betis e Fiorentina. E proprio su quest'aspetto si concentra, con non poca invidia, Stefano Cappellini nella sua rubrica dal titolo "Il cubo di Kubik" pubblicata su Repubblica Firenze. Ecco quanto si legge nella parte iniziale dell'articolo
Viola News![]()

I migliori video scelti dal nostro canale

Repubblica Firenze
Repubblica: “Che invidia lo stadio pieno del Betis”

SEVILLE, SPAIN - MAY 01: Players, match officials and fans observes a minutes silence in memory of Pope Francis prior to the UEFA Conference League 2024/25 Semi Final First Leg match between Djurgarden and Chelsea FC at Stockholm Arena on May 01, 2025 in Stockholm, Sweden. (Photo by Denis Doyle/Getty Images)
Stefano Cappellini impressionato dal pubblico del "Benito Villamarin" in occasione di Betis-Fiorentina
Se dovessi dire qual è stato il sentimento prevalente alla vista dello stadio del Betis stracolmo e urlante di folla che pareva sul punto di traboccare in campo direi: invidia. Ad avere una bacchetta magica a disposizione, sarebbe bello usarla per trasformare subito il Franchi in uno stadio pronto e nuovo. Per carità, ci sarebbero senz’altro da fare cose più urgenti e meritevoli del paradiso, ma sarebbe bello accorciare questo lungo periodo di costrizione in uno stadio a metà tra un’architettura anni Trenta e un cantiere della A24. Non è solo la suggestione di poter tornare a usare fino in fondo il potere del tifo, che comunque non è poca cosa, è anche la voglia di ridare una casa vera a una comunità un po’ sfollata, il gusto di regalarsi un’istantanea indimenticabile, la possibilità di vivere fino in fondo certe esperienze collettive a prescindere dal risultato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA