Dodò
Pure il brasiliano ha palesato un piccolo calo di condizione, legato in parte al modulo varato dal tecnico in occasione della gara contro il Napoli. Sta di fatto che l'ex Shakhtar Donetsk, difensore della Fiorentina dal luglio del 2022, si è dimostrato capace di ben altro rendimento. Anche per questo l'allenatore lo ha confermato nel ruolo di terzino titolare della sua squadra, rinnovandogli la fiducia che gli aveva trasmesso Vincenzo Italiano nei due anni in cui l'ha allenato. Tuttavia serve un'inversione di tendenza da parte dei cosiddetti “senatori”, partendo dal presupposto che le alternative scarseggiano.
Problema ricambi?
—Se Dodo gioca così spesso lo deve anche a una posizione incerta di Michael Kayode, che vuole scendere in campo con più continuità risultando, dunque, uno dei calciatori in bilico. Ranieri allo stesso modo sa di non essere insidiato particolarmente dai suoi compagni di reparto, considerando la discontinuità dei vari Pongracic e Moreno. Mentre Cataldi è caposaldo di un reparto che come dicevamo aspetta di essere rimpolpato. Palladino da parte sua sta studiando la migliore disposizione tattica per valorizzare tre dei suoi calciatori di riferimento. C'è da aspettarsi che lo faccia già lunedì in vista della trasferta di Monza. Lo scrive il Corriere dello Sport.
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