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ATHENS, GREECE - MAY 29: Rocco Commisso, American Businessman and Owner of ACF Fiorentina, looks on prior to the UEFA Europa Conference League 2023/24 final match between Olympiacos FC and ACF Fiorentina at AEK Arena on May 29, 2024 in Athens, Greece. (Photo by Francois Nel/Getty Images)
Dalle pagine del Corriere Dello Sport, Alberto Polverosi scende fra le pieghe della crisi della Fiorentina dando una chiave di lettura significativa: dalla scomparsa di Joe Barone in avanti, Commisso ha delegato Pradè e Ferrari alla guida della società presentandosi a Firenze soltanto tre volte (oltre ai giorni successivi alla tragedia) in dieci mesi. A voce è sempre stato presente, seppur da remoto: la sua assenza non si avvertiva visti i risultati, ma ora serve la sua voce.
Come si legge, ora serve un intervento forte per riportare la barca sulla retta via: la Fiorentina è piombata in una crisi improvvisa che richiede la responsabilità del padrone: la squadra è ancora sesta, ma è rapidamente crollata. Né Pradè né Ferrari possono essere veri responsabili della Fiorentina come lo era Barone, ora è Commisso a dover capire cosa davvero è successo alla squadra, come mai si sia smarrita, perché Colpani, Gudmundsson, Adli, Comuzzo, Pongracic sono irriconoscibili. Contro il Torino la Fiorentina è stata inguardabile, impaurita e senza idee, sembrando sempre più persa. Rocco, ora tocca a te.
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