Ernesto Poesio, sulle pagine del Corriere Fiorentino, ha parlato del futuro di Raffaele Palladino. L'allenatore della Fiorentina, nonostante la contestazione, sembra essere saldo sulla panchina. Forte anche del rinnovo fino al 2027:
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Corriere Fiorentino
CorFio: “Futuro Palladino? Commisso ha deciso, non tornerà indietro”
Il commento di Ernesto Poesio sul futuro di Raffaele Palladino
D’altronde così va il calcio e alla fine sono sempre i piazzamenti a fare la differenza. E quello della prima Fiorentina di Raffaele Palladino, ormai si può dire aritmeticamente, non è riuscita a centrare l’obiettivo che la stessa società aveva annunciato ai blocchi di partenza: «Migliorare la scorsa stagione». Al massimo, come detto, invece i viola pur arrivando più alti in classifica (settimi invece di ottavi) potrebbero solo eguagliare la qualificazione Conference rendendo quindi difficile parlare di stagione del tutto positiva. Un problema da gestire in cui la stessa Fiorentina, sicuramente in buona fede, si è però cacciata da sola annunciando obiettivi così ambiziosi. Con il risultato tra l’altro di esporre fin da subito Palladino a un continuo confronto con il predecessore che non ha giovato alla tranquillità dell’ambiente (già di per sé diviso e divisivo). Ora, a maggior ragione dopo la forte contestazione di ieri, il club sarà chiamato a riflettere anche sul futuro. La vittoria col Bologna probabilmente rimanderà ancora di una settimana bilanci ed eventuali processi che però arriveranno e necessiteranno di risposte. Commisso rinnovando il contratto del tecnico ha però già dato il suo giudizio e difficilmente tornerà indietro. Servirà allora il lavoro della società sul mercato per dimostrare di aspirare a qualcosa di più importante. Con o senza la qualificazione in Conference. E non con l’ennesima rivoluzione che riporterebbe l’ago al punto zero, ma trattenendo e rinforzando una squadra che ha saputo battere tutte le grandi (meno il Napoli) al Franchi. Qualcosa vorrà pur dire.
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