Poesio: “Palladino serve di più. Sennò rimani con un pugno di mosche in mano”

Ernesto Poesio, sulle pagine del Corriere Fiorentino, ha commentato la partita tra Fiorentina e Celje. Ecco le sue parole sulla prestazione della squadra di Raffaele Palladino:

Avanti soprattutto grazie ai singoli, insomma, gli stessi a cui la Fiorentina dovrà nuovamente aggrapparsi fra tre giorni quando a Cagliari cercherà la vittoria per poter mantenere accese le speranze di un posto almeno in Europa League per la prossima stagione. E anche in campionato, cosi come in coppa, servirà di più di quanto mostrato domenica contro il Parma. Più velocità, più intraprendenza, più giocate da parte di chi (da Gudmundsson a Fagioli) ieri non ha fornito prove particolarmente positive. Un finale di stagione in cui tutto è ancora possibile, dal migliorare quanto fatto la scorsa stagione (obiettivo dichiarato della società e ribadito in questi giorni anche dal patron Commisso) a restare con un pugno di mosche in mano, con tanti rimpianti e relative inevitabili polemiche. Il bivio continua a essere davanti alla Fiorentina e solo alla fine sarà chiaro che la truppa di Palladino avrà imboccato la strada giusta. Nel frattempo non resta che giocare partita dopo partita. Da ieri ce ne sono due in più in programma per una semifinale che si preannuncia aperta a ogni risultato. A patto di mettere in campo qualcosa in più.