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Ernesto Poesio, sulle pagine del Corriere Fiorentino, ha analizzato la vittoria della Fiorentina sulla Lazio. Ecco le sue parole:
Corriere Fiorentino
Ernesto Poesio, sulle pagine del Corriere Fiorentino, ha analizzato la vittoria della Fiorentina sulla Lazio. Ecco le sue parole:
Dovrebbe sempre giocare contro la Lazio questa Fiorentina. I viola di Palladino per la Lazio del fiorentino Baroni sono come la kriptonite per Superman. Rispetto all’andata la vittoria dell’Olimpico è stata sicuramente più sofferta, con l’assalto biancazzurro nel finale respinto con cuore, orgoglio e un pizzico di fortuna. Tornano nel modo migliore i tre punti che mancavano dall’8 dicembre, una vita calcistica fa. E tornano in uno di quei momenti decisivi della stagione che possono segnare la classifica. Perché quando gli altri provano l’allungo bisogna quantomeno cercare di tenere il passo. Per questo, nonostante Palladino alla vigilia si fosse vestito da pompiere, la partita di ieri sera scottava eccome. I viola avevano finito quei bonus costruiti con fatica grazie alla super striscia di vittorie autunnali, un altro passo falso sarebbe stato deleterio. Il merito più grande della Fiorentina all’Olimpico è stato nell’approccio feroce con cui ha da subito messo la partita sui binari preferiti: difesa strettissima e ripartenza veloce. Pochi concetti, ma chiarissimi. Un grande classico del calcio all’italiana che può sembrare poco affascinante ma che necessita di concentrazione continua e di quella capacità di essere squadra tornata di colpo a illuminare i viola.
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