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Ernesto Poesio, sulle pagine del Corriere Fiorentino, ha commentato la sconfitta della Fiorentina contro l'Inter. Ecco le sue parole:
Corriere Fiorentino
MILAN, ITALY - FEBRUARY 10: (EDITOR'S NOTE: This picture was taken with a remote camera) Lautaro Martinez of FC Internazionale scores the first goal during the Serie A match between Inter and Fiorentina at Stadio Giuseppe Meazza on February 10, 2025 in Milan, Italy. (Photo by Mattia Pistoia - Inter/Inter via Getty Images)
Ernesto Poesio, sulle pagine del Corriere Fiorentino, ha commentato la sconfitta della Fiorentina contro l'Inter. Ecco le sue parole:
Alla fine resta il rimpianto. E un «se» grande come una casa per aver visto all’opera, purtroppo solo per venti minuti, i nuovi arrivati e in particolare Fagioli. Sarebbe potuto essere diverso il risultato di questo Inter-Fiorentina con più qualità in campo dal primo minuto? La domanda è legittima, e terrà banco almeno fino alla gara di domenica prossima contro il Como, ma come spesso avviene nel calcio dove gli episodi la fanno da padrone è destinata a restare senza risposta. Di certo c’è che nonostante una sconfitta che brucia e che, solo momentaneamente allontana la Fiorentina dal quarto posto, questa squadra rivista e corretta con il mercato di gennaio ha in sé quanto basta per uno sprint finale ad alto livello, alla pari (come ieri sera soprattutto dopo il 2-1) con le altre grandi del campionato. È un bicchiere mezzo pieno dunque quello con cui Palladino ha lasciato ieri sera San Siro con la consapevolezza che, se fosse stata una gara di coppa, alla fine per il conto finale dei gol sarebbe stata la Fiorentina a passare. In campionato invece contano i punti e Fiorentina e Inter in quattro giorni si sono divisi la posta equamente ma, forse, ad uscire con più convinzioni è proprio la squadra viola che però dovrà analizzare al meglio questa sconfitta che in fondo poteva anche essere evitata.
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