Raffaele Palladino adesso cerca l'ultimo step
Raffaele Palladino entra nella storia della Fiorentina con un’impresa memorabile: battere Milan, Inter e Juventus nello stesso campionato, un traguardo che mancava dal 1985-86 con Aldo Agroppi. Dopo giorni di critiche e incertezze, l’allenatore viola ha ribaltato il suo destino con una vittoria che potrebbe segnare la svolta nella corsa all’Europa. In conferenza stampa, Palladino sottolinea l’importanza del risultato e la gioia per i tifosi, riconoscendo però che la squadra deve confermarsi anche contro avversari meno prestigiosi. Per la prima volta, si unisce ai festeggiamenti sotto la curva, consapevole di aver vissuto una serata speciale.
Tra i protagonisti della vittoria c’è Nicolò Fagioli, che ha affrontato per la prima volta la sua ex squadra. Il centrocampista si dice dispiaciuto per la Juventus, dove ha trascorso undici anni, ma ora il suo unico obiettivo è vincere con la Fiorentina. In pochi giorni, Fagioli è rinato con due prestazioni eccellenti, diventando un punto di riferimento per la squadra. Ai microfoni scherza sul Fantacalcio e augura alla Juventus di uscire presto dal momento di difficoltà, senza però distogliere l’attenzione dalla sua nuova realtà viola.