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GERMOGLI PH: 16 MARZO 2025 FIRENZE STADIO ARTEMIO FRANCHI CAMPIONATO SERIE A FIORENTINA VS JUVENTUS NELLA FOTO ESULTANZA FINE PARTITA PALLADINO
Raffaele Palladino è vicino a centrare il suo obiettivo dopo aver sfiorato un traguardo storico al primo tentativo. Con una striscia di otto vittorie consecutive, aveva eguagliato il record di Luis Carniglia del 1960, ma ora punta a qualcosa di ancora più grande: una qualificazione europea superiore alla Conference League o la conquista di un trofeo che alla Fiorentina manca da 24 anni. Con la stagione che volge al termine, l’allenatore vuole concretizzare il lavoro fatto finora e lasciare un segno indelebile.
Per riuscirci, Palladino si affiderà a un gruppo di titolari collaudati, cercando di replicare l’impressionante serie di successi dell’autunno scorso contro squadre come Milan, Roma e Torino. La sua strategia, confermata nelle dichiarazioni al Corriere Fiorentino, prevede meno rotazioni e più continuità nelle scelte di formazione. L’allenatore ha sottolineato che è il momento di “andare al sodo”, lasciando poco spazio agli esperimenti per puntare tutto sulle certezze costruite durante la stagione.
Il percorso di Palladino sulla panchina viola è stato segnato da tre momenti chiave dal punto di vista tattico. Dopo un inizio difficile, in cui ha dovuto modificare l’assetto difensivo, ha trovato soluzioni decisive nei match contro Lazio e Lecce e in un periodo delicato segnato dall’imprevisto malore di Bove. Il ritorno al 3-5-2 ha rappresentato un punto di svolta cruciale, consentendo alla Fiorentina di riprendere slancio proprio quando la sua permanenza in panchina sembrava a rischio. Ora, con la squadra compatta e un obiettivo chiaro, Palladino punta a chiudere la stagione nel migliore dei modi.
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