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ISTANBUL, TURKEY - JULY 30: Edin Dzeko celebrates after scoring his team's first goal during the UEFA Champions League second qualifying round second leg match between Fenerbahce and Lugano on July 30, 2024 in Istanbul, Turkey. (Photo by Ahmad Mora/Getty Images)
Edin Dzeko, a 39 anni, si presenta alla Fiorentina con la fiducia di chi non sente il peso dell’età, forte di una stagione brillante al Fenerbahce con 53 presenze e 21 gol tra tutte le competizioni. La fiducia di José Mourinho, che lo ha impiegato spesso, è una conferma del suo valore. Dzeko ha voluto ribadire a Pioli e al club viola che è ancora in grado di fare la differenza sul campo, grazie alla forma fisica e alla mentalità da professionista di alto livello.
La carriera di Dzeko è un percorso tra club di grande prestigio e allenatori importanti. Ha giocato in squadre come Wolfsburg, Manchester City, Roma, Inter e Fenerbahce, dimostrando ovunque qualità e personalità. Ha vinto titoli in Germania, Inghilterra e Turchia, guadagnandosi la stima di tecnici come Mancini, Inzaghi, Fonseca e Spalletti. Ogni tappa del suo cammino ha consolidato la sua reputazione come attaccante completo e affidabile.
Con quasi 500 gol in carriera tra club e Nazionale (369 nei club, 141 con la Bosnia) e oltre 200 assist complessivi, Dzeko si conferma un attaccante raro per completezza. Dotato di forza fisica, tecnica sopra la media, visione di gioco e senso del gol, è stato decisivo non solo come finalizzatore ma anche come uomo assist. Le sue doti lo rendono un valore aggiunto per la Fiorentina, che potrà contare su un giocatore esperto, motivato e ancora in grado di incidere ai massimi livelli. Lo scrive il Corriere dello Sport.
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