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Nazione su Barak: “Niente rilancio viola. Su di lui c’è il Verona di Zanetti”
Il 18 maggio 2023, al 129' della semifinale di ritorno di Conference League contro il Basilea, Antonin Barak segnò il gol decisivo che portò la Fiorentina in finale, accendendo l'entusiasmo dei tifosi e lasciando un ricordo indelebile. Quel momento sembrava il punto di svolta della sua carriera viola, ma da allora tutto è cambiato. L’ex centrocampista del Verona, arrivato con grandi aspettative, ha vissuto una stagione segnata da continui problemi fisici e rendimento altalenante, con solo cinque gol totali tra campionato e coppa.
Dopo una stagione in prestito al Kasimpasa, in Turchia, dove il riscatto fissato a sei milioni non è stato esercitato, Barak è rientrato a Firenze. Tuttavia, l’esclusione dalla tournée inglese della squadra ha spento definitivamente le sue speranze di rilancio con la maglia viola. L’ipotesi più concreta per il suo futuro è un ritorno all’Hellas Verona, club dove era esploso calcisticamente, nella speranza di ritrovare stimoli e continuità.
Nonostante il suo declino recente, il legame affettivo con i tifosi della Fiorentina resta intatto. Quel gol nei supplementari contro il Basilea, così carico di significato, lo ha consacrato per sempre come un “talismano” della Conference League. Il suo futuro ora appare lontano da Firenze, ma la sua firma nella storia recente del club resta incancellabile.
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