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Nazione si domanda: “Chi offrirebbe mai 12 milioni per Lucas Beltran?”
Il futuro di Lucas Beltran resta uno dei principali dilemmi dell’estate viola. L’attaccante argentino divide pubblico e addetti ai lavori: a tratti appare brillante, utile e motivato, in altri momenti completamente avulso dal gioco, al punto da sembrare sacrificabile senza troppi rimpianti. La sua continuità incerta e il ruolo ancora indefinito rendono complicata qualsiasi valutazione tecnica. Su questa instabilità si gioca il suo destino alla Fiorentina, con l’impressione che il suo futuro dipenderà più dalla cifra che potrà fruttare sul mercato che da giudizi strettamente calcistici.
La società viola lo acquistò per circa 18 milioni, ma oggi realisticamente potrebbe venderlo per 12 milioni, magari con l’aggiunta di un piccolo bonus. Una cifra che, se confermata, rappresenterebbe una perdita secca, ma utile per finanziare nuovi acquisti e semplificare le scelte di Pioli su un reparto offensivo già affollato. In assenza di offerte concrete, la dirigenza dovrà decidere se insistere su Beltran o aprire alla sua cessione, magari accettando un compromesso economico pur di sbloccare il mercato in entrata.
Al momento non ci sono stati sondaggi concreti dall’Italia, mentre in Europa e soprattutto in Argentina, dove la sua valutazione oscilla attorno ai 10 milioni, potrebbe nascere qualche opportunità. Tuttavia, resta aperto un interrogativo chiave: ci sarà davvero un club pronto a investire su Beltran alle cifre sperate dalla Fiorentina? Per ora, la risposta non è affatto scontata. Lo scrive la Nazione.
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