Nazione: “Pioli, che impatto sulla difesa. Ecco come sarà gestito Kospo”

La Fiorentina, nei primi 270 minuti del ritiro ha mostrato segnali molto positivi sul piano difensivo. Nonostante i test siano stati contro avversari modesti (Primavera, Grosseto e Carrarese), la solidità mostrata è un chiaro miglioramento rispetto a un anno fa, quando la squadra aveva incassato quattro reti nelle stesse circostanze. Questo rafforza l’idea che la mano di Stefano Pioli stia già incidendo, anche grazie a una rosa che, pur non ancora al completo, sta rispondendo con affidabilità.

Tra le note più liete figura Pablo Mari, inizialmente considerato un fedelissimo dell’ex tecnico Palladino, ma che si sta rivelando un leader della difesa sotto la gestione Pioli. Al suo fianco brilla Ranieri, già confermato capitano e già autore di prestazioni piene di grinta. Il duo centrale ha rappresentato una garanzia nelle prime uscite stagionali, dando sicurezza a tutta la retroguardia viola.

Inoltre, il ritiro ha offerto spazio e visibilità a giovani promettenti. Il 2006 Kouadio, già notato l’estate scorsa, si sta confermando interessante, mentre il neoarrivato Kospo, fresco vincitore della Youth League con il Barcellona, ha impressionato a tal punto da essere destinato a rimanere in pianta stabile con la prima squadra. La possibilità di un doppio impegno con la Primavera in Youth League rimane sullo sfondo, ma intanto il talento del giovane ha già convinto l’ambiente viola. Lo scrive la Nazione.