Nazione a Dodò: “Prendi Kean come esempio. Adesso la Fiorentina ha più forza”

Con la scadenza della clausola rescissoria di Moise Kean, il mercato della Fiorentina cambia volto. La fine dell’ansia legata al possibile addio dell’attaccante ha riportato calma e certezze in casa viola, dove la presenza del centravanti rappresenta oggi una garanzia tecnica e simbolica. È la svolta più significativa dell’estate gigliata, che consente ora alla dirigenza di ridurre la pressione sul reparto offensivo e concentrare energie su altri fronti.

Daniele Pradè, Alessandro Ferrari e Roberto Goretti possono ora pianificare il resto della sessione con maggior serenità. Si attendono le valutazioni tecniche di Stefano Pioli su Lucas Beltrán prima di eventuali mosse, mentre sul fronte Dodô il club potrà trattare con più forza e credibilità. La Fiorentina non si presenterà come un semplice trampolino di lancio, ma come un progetto solido, costruito attorno a figure come Kean, De Gea e Gudmundsson, e guidato da un allenatore di primo livello.

Il mercato viola, insomma, cambia ritmo: archiviati i giorni nervosi post-Palladino e le minacce estere su Kean, ora si guarda avanti. Il centrocampo è il reparto da ritoccare, secondo le indicazioni di Pioli, ma ci sarà anche un’attenzione particolare alle uscite, tra scelte tecniche e necessità economiche. La clausola è alle spalle, la Fiorentina riparte: il mercato sarà al fianco della squadra tra Conference League, Serie A e – chissà – qualche sorpresa last minute. Lo scrive la Nazione.