- Squadra
- Nazionali
- Calciomercato
- Statistiche
- Coppa Italia
- Social
- Comparazione Quote
- Redazione
FLORENCE, ITALY - MARCH 30: Head coach Raffaele Palladino manager of ACF Fiorentina looks on during the Serie A match between Fiorentina and Atalanta at Stadio Artemio Franchi on March 30, 2025 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
La missione Celje è partita ieri pomeriggio, quando la Fiorentina è tornata in campo dopo il giorno di riposo concesso da mister Palladino ai suoi ragazzi. Se in campionato rimane apertissimo ogni scenario e si tornerà a pensarci da venerdì (col Parma nel mirino), in Conference League non sono ammessi passi falsi a questo punto della competizione. Per questo il Celje, come scrive La Nazione, seppur modesto come qualità attuale e storia, resta avversario da prendere con le molle. Troppe volte negli ultimi anni la Fiorentina ha avuto la dimostrazione di cosa significhi giocare in Europa. Se non si è connessi al cento per cento anche il più modesto degli avversari può creare problemi. Mister Palladino è ripartito da qui. Trovato il vestito giusto a livello tattico, l’aspetto mentale resta fondamentale anche se i suoi ragazzi hanno tutti dimostrato di essere super concentrati sulla competizione europea. Il percorso in Conference rimane quello più immediato per tagliare il doppio traguardo: sollevare finalmente un trofeo e andare a giocare in Europa League. Che sicuramente è ancora raggiungibile tramite il campionato, ma di certo c’è che qualcuno lassù resterà con un pugno di mosche in mano a fine stagione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA