Mandragora, nodo rinnovo: il centrocampista resta in attesa ma non forza

Ci sono estati che possono segnare una svolta, e quella di Rolando Mandragora potrebbe rientrare in questa categoria. Il centrocampista viola prosegue il lavoro personalizzato dopo un piccolo sovraccarico fisico e punta a tornare a disposizione per l’amichevole di lusso contro il Manchester United. Ma oltre al campo, il suo futuro è al centro dell’attenzione.

Come riportato da La Repubblica, il contratto di Mandragora scade nel giugno 2026, ma contiene una clausola legata alle presenze che potrebbe allungarlo di un anno. I colloqui per il rinnovo, però, sono in fase di stallo. Il giocatore, autore di 9 gol nella scorsa stagione, 5 dei quali da marzo in avanti, è considerato un punto fermo del centrocampo e uno dei senatori dello spogliatoio viola.

Mandragora e il suo entourage chiedono che gli venga riconosciuto questo status anche a livello economico, ma il club ha momentaneamente congelato la situazione. La priorità della dirigenza è infatti quella di alleggerire il monte ingaggi e sfoltire la rosa. Solo in seguito si affronteranno i rinnovi.

Il giocatore, intanto, non forza: vuole restare a Firenze, dove si è sposato e dove è nata sua figlia. Ha ricevuto offerte, in Italia e all’estero, ma finché non avrà un confronto diretto con la società, non ascolterà nessun’altra proposta.