Lacrime e commozione: la Fiorentina ricorda Joe Barone al Viola Park

A quasi un anno dalla tragica scomparsa di Joe Barone, il dolore in casa Fiorentina è ancora vivo e palpabile. Ogni membro del club, dal direttore generale Ferrari ai magazzinieri, fino ai giovani del vivaio e alla squadra femminile, porta nel cuore il ricordo dell'ex dirigente. La sua famiglia, profondamente segnata dalla perdita, è giunta a Firenze per partecipare alla messa di suffragio celebrata nella Cappella di Santa Caterina al Viola Park dal vescovo Gambelli.

L'evento ha visto la partecipazione dell’intera "famiglia viola", con la prima squadra maschile e femminile, la Primavera e l'Under-18, oltre ai membri dello staff, del marketing e della comunicazione. Il Viola Park ha aperto le porte anche ai tifosi e a ospiti di rilievo come l’amministratore delegato della Lega Serie A De Siervo, i sindaci di Firenze e Bagno a Ripoli e l’ex capitano Biraghi. Presenti anche i capi ultras della Curva Fiesole, a testimonianza dell’amore e del rispetto che Barone aveva guadagnato.

Pietro Barone, primogenito dell’ex dg, ha condiviso il dolore della famiglia, sottolineando quanto questi mesi siano stati difficili ma pieni dell'affetto della città. Un momento particolarmente toccante è stato il gesto di Rolando Mandragora, che aveva promesso di dedicare un gol a Joe. Dopo la rete contro la Juventus, il centrocampista ha cercato in tribuna la moglie di Barone e le ha mandato un bacio, un regalo speciale che la famiglia conserverà con emozione. Lo scrive la Nazione