La stagione strepitosa di Rolando Mandragora porterà i suoi frutti anche per il futuro del giocatore?
Rolando Mandragora è diventato il leader indiscusso del centrocampo della Fiorentina, raggiungendo livelli mai toccati prima in carriera. Dopo l’arrivo di nuovi innesti come Adli, Cataldi, Richardson, Folorunsho, Fagioli e Ndour, è stato lui a imporsi come punto di riferimento, eccellendo sia in fase difensiva che nella costruzione del gioco. Il passaggio al 3-5-2 ha esaltato le sue caratteristiche, permettendogli di brillare con prestazioni di alto livello, come dimostrano i recenti gol contro Panathinaikos e Juventus e la prova di spessore contro l’Atalanta.
I numeri parlano chiaro: 21 presenze, 2 gol e 2 assist in campionato; 9 presenze, 3 gol e 1 assist in Conference League. Mandragora non è solo un giocatore chiave in campo, ma anche fuori: si sente sempre più legato a Firenze, dove ha comprato casa e costruito la sua vita familiare. A fine stagione, discuterà il rinnovo del contratto in scadenza nel 2026, con la volontà di restare.