- Squadra
- Nazionali
- Calciomercato
- Statistiche
- Coppa Italia
- Social
- Comparazione Quote
- Redazione
La Nazione sulla Conference: “Firenze stanca. Eppure la Coppa vale oro”
A Firenze è acceso il dibattito sulla possibile qualificazione alla Conference League per il quarto anno consecutivo. La partecipazione non dipende solo da una vittoria della Fiorentina a Udine, ma anche dalla contemporanea sconfitta della Lazio contro il Lecce. Con gli obiettivi più ambiziosi ormai sfumati, l’opinione dei tifosi si divide: c’è chi considera la Conference "meglio di niente" e chi preferirebbe evitarla per concentrarsi su traguardi più alti, come la Champions League della prossima stagione. (VOTA QUI IL NOSTRO SONDAGGIO)
Questa discussione non riguarda solo Firenze: anche a Roma, sponda Lazio, si sentono le stesse riflessioni. Tuttavia, non è detto che l’assenza da una competizione europea minore garantisca un campionato migliore. La Conference League, sebbene meno prestigiosa, comporta comunque un impegno importante, ma può anche dare continuità, esperienza e visibilità internazionale, aspetti non trascurabili per un club in crescita.
Sul piano economico, la Conference League ha portato benefici concreti alla Fiorentina. Solo nella passata stagione, con la finale raggiunta ad Atene, il club ha incassato 19,6 milioni di euro. Quest’anno, la cifra ha già toccato i 17,7 milioni, senza contare gli incassi dal botteghino. In tre anni, il totale si è sempre avvicinato ai 20 milioni a stagione: non cifre da Champions, ma comunque risorse utili per rafforzare il bilancio e il progetto sportivo. Lo scrive la Nazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA