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MILAN, ITALY - APRIL 05: Players of Fiorentina celebrate after Malick Thiaw of AC Milan (not pictured) concedes an own goal, resulting in the first goal for Fiorentina, during the Serie A match between AC Milan and Fiorentina at Stadio Giuseppe Meazza on April 05, 2025 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
La partita di questa sera in Slovenia contro il Celje rappresenta un momento cruciale per la Fiorentina, che deve assolutamente evitare di complicarsi la vita, come già accaduto contro il Panathinaikos ad Atene. In quell’occasione i viola rischiarono grosso prima di ribaltare la situazione al ritorno. Per questo motivo, l’allenatore Raffaele Palladino ha chiesto ai suoi massima concentrazione e nessun calo di tensione, anche perché l’avversario è, almeno sulla carta, ancora meno temibile.
Oltre alla qualificazione per le semifinali di Conference League, in palio c’è anche una dose importante di fiducia che può rivelarsi determinante in vista dei prossimi impegni di campionato contro Parma e Cagliari. Queste sfide saranno fondamentali nella corsa alla Champions, vista la concorrenza e gli scontri diretti tra le altre squadre di alta classifica. Un buon risultato oggi potrebbe alleggerire la pressione e dare slancio alla Fiorentina anche in Serie A.
Il Celje, formazione allenata da Albert Riera, non sembra rappresentare un ostacolo insormontabile: è quarta nel campionato sloveno e occupa solo il 125° posto nel ranking UEFA, contro il 36° della Fiorentina. Durante la fase a gironi della Conference League si è classificata ventunesima su trentasei squadre, e il valore totale della sua rosa è piuttosto contenuto: 13,5 milioni di euro, solo poco sopra il Cosenza, fanalino di coda della Serie B italiana. Tutti elementi che spingono a pensare che la Fiorentina abbia un’occasione d’oro da non sprecare. Lo scrive la Nazione.
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